La natura legale dei contratti di deposito irregolare di moneta
[Tradotto e localizzato da: Money, Bank Credit and Economic Cycles, di Jesús Huerta De Soto, Mises Institute, 2006, pp. 1-20]
1 - Un chiarimento preliminare dei termini: contratti di prestito (mutuum e commodatum) e contratti di deposito
Sul Vocabolario Treccani troviamo: prèstito s. m. [dal lat. praestĭtum, propriam. part. pass. neutro di praestare: v. prestare]. – 1. L'atto del prestare, il fatto di dare o ricevere qualche cosa (denaro, un bene, un oggetto) con l'impegno di restituirla entro un periodo di tempo determinato o non determinato. (1)
Storicamente troviamo due tipi di prestito: il prestito per l'uso - nel qual caso l'uso della cosa prestata viene trasferito ed il contraente deve restituire la cosa dopo averla usata - ed il prestito per il consumo - ove la proprietà stessa della cosa prestata viene trasferita. Nell'ultimo caso, l'oggetto viene dato per essere consumato ed il contraente è obbligato a restituire qualcosa dello stesso ordine di quantità e qualità della cosa inizialmente ricevuta e consumata (2).