Questo articolo fornisce un'analisi approfondita della relazione tra la velocità del denaro (V) e la creazione di nuova moneta, con particolare attenzione alle opere di Richard Werner. L'obiettivo è esplorare il contesto economico, le teorie rilevanti e le implicazioni pratiche, includendo dettagli storici e moderni per una comprensione completa.
Contesto storico e definizioniLa "velocità di circolazione" (velocity of money), indicata con V, è un concetto economico ben definito che misura quante volte una unità di valuta viene utilizzata per acquistare beni e servizi in un dato periodo di tempo. Ad esempio, se in un'economia ci sono 100 euro e vengono utilizzati per transazioni del valore totale di 200 euro in un anno, la velocità di circolazione è 2 (200 / 100 = 2). Questo concetto è fondamentale nella teoria quantitativa della moneta, espressa dalla formula , dove:
L'affermazione che "non ci sono evidenze in letteratura economica che supportino l'idea che V sia la 'velocità di creazione di nuova moneta'" è contestata dalle opere di Richard Werner. In particolare, in New Paradigm in Macroeconomics e A Lost Century in Economics, Werner sostiene che la velocità del denaro deve essere compresa nel contesto della creazione di moneta attraverso il credito bancario. Tuttavia, questa prospettiva non è universalmente compresa dalla letteratura economica mainstream, che tende a vedere V dogmaticamente come una misura della circolazione del denaro già esistente senza indagare la fase di creazione monetaria né il ruolo reale delle banche nell'economia.
Citazioni:
MV = PQ- (M) è l'offerta monetaria (money supply),
- (V) è la velocità di circolazione,
- (P) è il livello dei prezzi,
- (Q) è il prodotto reale (output).
- Quantity Theory of Credit: Werner sostiene che il credito debba essere disaggregato in credito per la circolazione reale (che supporta la produzione e il PIL) e credito per la circolazione finanziaria (che alimenta speculazioni e bolle). La creazione di credito (e quindi di moneta) da parte delle banche influenza direttamente la velocità del denaro, poiché nuova moneta viene creata e circolata nell'economia.
- Critica alla teoria tradizionale: Werner critica la teoria quantitativa della moneta per non tenere conto del fatto che le banche creano moneta quando concedono prestiti, un processo che non è riflesso nella semplice formula . Inoltre, la sua teoria spiega anomalie come la diminuzione della velocità del denaro osservata in vari paesi durante gli anni '80 e '90, che le teorie tradizionali non riescono a giustificare.
MV = PY
- Teoria dell'intermediazione finanziaria: Le banche sono semplici intermediari che raccolgono depositi e li prestano.
- Teoria della riserva frazionaria: Le banche individuali non creano moneta, ma il sistema bancario nel suo complesso lo fa attraverso l'espansione multipla dei depositi.
- Teoria della creazione di credito: Ogni banca individuale crea moneta quando concede un prestito, senza bisogno di depositi preesistenti o riserve.
- Il tasso di interesse: Se i tassi sono alti, le persone potrebbero preferire investire in attività finanziarie piuttosto che tenere denaro, aumentando V.
- Il ciclo economico: Durante le espansioni, V tende ad essere alta, mentre durante le recessioni, V diminuisce, come visto durante la pandemia COVID-19, dove V è scesa a livelli storici (ad esempio, la velocità di M2 è scesa a 1,128 nel Q2 2020, secondo Investopedia).
- La fiducia dei consumatori: Se le persone si sentono insicure, tendono a risparmiare di più, riducendo V.
Aspetto | Teoria mainstream | Teoria di Werner |
|---|---|---|
Definizione di V | Numero di volte che il denaro circola | Influenzata dalla creazione di moneta |
Ruolo delle banche | Intermediari finanziari | Creatrici di moneta |
Creazione di moneta | Sistema bancario collettivo | Ogni banca individuale |
Impatto su V | Esogena, influenzata da fattori esterni | Endogena, legata alla creazione di credito |
Citazioni:
- Werner, R. A. (2005). New Paradigm in Macroeconomics: Solving the Riddle of Japanese Macroeconomic Performance. Palgrave Macmillan.
- Werner, R. A. (2015). "A Lost Century in Economics: Three Theories of Banking and the Conclusive Evidence." International Review of Financial Analysis, 39, 1–19.
- Werner, R. A. (1997). "Towards a new monetary paradigm: a quantity theorem of disaggregated credit, with evidence from Japan." Kredit und Kapital, 30(2), 276–309.
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