lunedì 20 giugno 2016

Reati contro la personalità individuale: Riduzione in schiavitù

Penale




Reati contro la personalità individuale

Riduzione in schiavitù: non serve che la vittima sia privata del tutto della libertà personale

http://www.quotidianogiuridico.it/documents/2016/06/15/riduzione-in-schiavitu-non-serve-che-la-vittima-sia-privata-del-tutto-della-liberta-personale

Riduzione in schiavitù: non serve che la vittima sia privata del tutto della libertà personale

di Monticelli Luca - Avvocato in Reggio Emilia, Dottore di ricerca e Professore a contratto in diritto penale presso la S.S.P.L. dell'Università di Parma

Ai fini della configurabilità del reato di riduzione in schiavitù di cui all’art. 600 c.p., lo stato di soggezione penalmente rilevante deve essere continuativo e non totale, tale da realizzare uno stato di fatto nel quale l’autodeterminazione e la libertà del soggetto passivo siano annullati o, comunque, ridotti in ambiti di nessuna rilevanza rispetto allo sfruttamento che di lui è fatto, con l’effetto di ridurre la vittima a essere quasi una “cosa” di proprietà dell’agente.


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