CAUSA CARIGE: IL GOVERNO STA PERDENDO 10 MILIARDI
Roma, 13 marzo 2019 - Nella causa da 25 miliardi intentata da MS, difeso dall'Avv. Marco Della Luna presso il Tribunale di Genova, la banca ha rifiutato il ritrovamento e l'incameramento della somma di 25 miliardi ritrovata tramite l'analisi contabile del bilancio societario di CARIGE del 2013.
Pende ora appello per vedere riconosciuta la proprietà dell'intera somma al ritrovatore, ex art. 929 del codice civile. Se il Tribunale continua a rifiutare per la quarta volta di istruire l'analisi della contabilità di CARIGE, tramite CTU, lo Stato rischia di perdere per sempre oltre 10 miliardi di tasse che deriverebbero dall'assegnamento della somma emersa al ritrovatore, dopo averli persi per il rifiuto della banca di accettare tale ritrovamento.
La questione della contabilizzazione della creazione del denaro da parte della banca, creazione emersa ufficialmente con la risposta della Banca d'Italia all'interrogazione dell'On. Villarosa in sede di Sesta Commissione Finanze nel maggio 2017 (interrogazione 5-11277) che chiedeva i volumi complessivi creati dalla banca centrale e dalle banche commerciali, è anche emersa in un documento della Banca Mondiale nel maggio 2018, The Accounting View of Money, firmato da Biagio Bossone e Massimo Costa. L'avv. Della Luna fa presente che se la causa non sarà adeguatamente considerata dal Tribunale genovese, il governo attuale perderà l'accesso definitivamente a 10 miliardi di introiti che potrebbero sciogliere le attuali difficoltà di bilancio. Sarebbe un'altra occasione persa da un governo che promette un cambiamento che tutti stiamo aspettando. Lo Stato dovrebbe intervenire nella causa attraverso la sua avvocatura e fare pure intervenire l'Agenzia delle entrate per non tradire le promesse fatte ai risparmiatori truffati e ai lavoratori licenziati.
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