Un Patto Transatlantico per il Bilanciamento Quantitativo: Come USA e Italia Potrebbero Riallineare il Sistema Globale
di Redazione, 28 febbraio 2025
Nel panorama economico globale, l’innovazione finanziaria è spesso la chiave per risolvere le crisi strutturali e garantire stabilità di lungo termine.
Tra le proposte più innovative degli ultimi anni spicca il Bilanciamento Quantitativo (QB), un approccio teorizzato nel paper "Solving the Conundrum of Banks' Cash Flow Statements: A Quantitative Balancing Approach" [1]. Questo modello promette di trasformare la trasparenza e la stabilità del sistema bancario, riallineando gli incentivi tra banche, Stato e depositanti. Ma cosa accadrebbe se due economie fondamentali come quelle degli Stati Uniti e dell’Italia decidessero di collaborare per implementare il QB, integrandolo con un patto di cooperazione sul commercio internazionale?
Vediamo come questa sinergia potrebbe accelerare l’adozione del QB e rafforzare i legami economici transatlantici.
Il Bilanciamento Quantitativo: Una Breve Introduzione
Il QB si basa su un principio rivoluzionario: le banche non solo creatori autonomi di moneta, ma custodi di depositi che rappresentano passività verso la Tesoreria dello Stato. In pratica, ogni volta che una banca concede un prestito, crea denaro sotto forma di deposito, ma questo deposito viene immediatamente registrato come una passività nei confronti del Tesoro nazionale, anziché come un debito tradizionale verso il cliente. Questo meccanismo rende esplicito il ruolo delle banche come intermediari monetari e introduce una chiara distinzione tra attività commerciali e politica monetaria [1].
I vantaggi del QB sono molteplici:
• Trasparenza : Le voci contabili diventano più chiare, eliminando le ambiguità legate alla creazione di moneta.
• Stabilità : I depositi sono garantiti dallo Stato, riducendo il rischio di panico e corsa agli sportelli.
• Redistribuzione del signoraggio : I profitti derivanti dalla creazione di moneta tornano nelle casse pubbliche, finanziando servizi essenziali o riducendo il debito nazionale.
Tuttavia, l’implementazione del QB richiede cambiamenti normativi significativi e una stretta collaborazione internazionale. Ed è qui che entra in gioco il potenziale di un patto tra Stati Uniti e Italia.
Un Patto Transatlantico per il QB: Perché USA e Italia?
Gli Stati Uniti e l’Italia rappresentano due economie complementari, con caratteristiche che rendono questa partnership particolarmente interessante:
1. Diversità Economica e Strutturale
L’economia statunitense è dominata da grandi multinazionali e settori ad alta innovazione, mentre l’Italia ha un tessuto produttivo composto prevalentemente da piccole e medie imprese. Questa diversità offre un terreno fertile per testare il QB in contesti differenti, dimostrando la sua flessibilità e applicabilità universale [2].
2. Esportazioni e Importazioni Reciproche
Gli scambi commerciali tra USA e Italia ammontano a decine di miliardi di dollari all’anno, con settori chiave come la tecnologia, il manifatturiero e l’agroalimentare. Un accordo bilaterale per regolamentare il flusso di beni e servizi attraverso il QB potrebbe fungere da banco di prova per un sistema monetario più equo e trasparente [3].
3. Leadership Normativa
Entrambi i paesi hanno un ruolo di primo piano nella definizione di standard globali. Gli Stati Uniti, con il loro peso nel sistema finanziario internazionale, e l’Italia, come membro fondatore dell’UE, possono influenzare l’adozione del QB a livello globale.
Come Funzionerebbe il Patto QB-USA-Italia?
L’accordo si articolerà su tre pilastri principali:
1. Armonizzazione Normativa
La prima fase prevede l’allineamento delle normative bancarie e contabili dei due paesi. Ad esempio:
• Modifiche al Codice Civile italiano (Art. 1834) per riflettere i principi del QB, come già proposto [1].
• Aggiornamenti alle normative statunitensi, come il Regulation (EU) No 575/2013 per l’Italia e il Dodd-Frank Act per gli USA, per includere la segregazione dei depositi e la registrazione delle passività verso il Tesoro [4].
2. Cooperazione Commerciale Basata sul QB
Il secondo pilastro riguarda l’integrazione del QB negli scambi commerciali. Ogni transazione internazionale verrebbe registrata in modo trasparente, con il signoraggio calcolato e redistribuito in base al valore aggiunto creato nei rispettivi paesi. Ad esempio:
• Un’azienda italiana che esporta macchinari negli USA vedrebbe i pagamenti registrati come depositi garantiti dal Tesoro italiano.
• Viceversa, un’azienda americana che importa software in Italia seguirebbe lo stesso principio, garantendo reciprocità e trasparenza.
3. Monitoraggio e Valutazione
Infine, un organismo congiunto USA-Italia monitorerebbe l’implementazione del QB, valutando l’impatto sulle banche, sui mercati e sulla fiducia dei consumatori. Questo organismo potrebbe fungere da modello per future collaborazioni internazionali.
I Vantaggi Economici e Politici
L’adozione congiunta del QB offrirebbe numerosi benefici:
1. Riduzione del Rischio Sistemico
La segregazione dei depositi e la garanzia statale ridurrebbero il rischio di crisi bancarie, proteggendo sia i consumatori che le imprese [1]
2. Rafforzamento del Commercio Bilaterale
Un sistema monetario più trasparente aumenterebbe la fiducia negli scambi commerciali, stimolando investimenti e crescita economica [3].
3. Redistribuzione Equa del Signoraggio
I governi potrebbero utilizzare i proventi del signoraggio per finanziare infrastrutture, istruzione e sanità, migliorando il benessere sociale [1].
4. Leadership Globale
Un accordo USA-Italia sul QB potrebbe ispirare altri paesi a seguire l’esempio, promuovendo un nuovo paradigma finanziario globale.
L’implementazione del Bilanciamento Quantitativo rappresenta un’opportunità unica per riformare il sistema bancario e monetario globale. Un patto di cooperazione tra Stati Uniti e Italia potrebbe non solo facilitare l’adozione del QB, ma anche rafforzare i legami economici e politici tra i due paesi. In un mondo sempre più interconnesso, la trasparenza e la collaborazione sono le chiavi per un futuro finanziario più stabile e sostenibile. Il QB potrebbe essere il primo passo verso un’economia globale più equa e resiliente.
Note:
[1] Saba, M. (2025). Solving the Conundrum of Banks' Cash Flow Statements: A Quantitative Balancing Approach.
[2] Graziani, A. (2003). The Monetary Theory of Production.
[3] Eurostat Trade Data (2024).
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