mercoledì 27 luglio 2022

Carige: Il Tribunale di Genova sospende il nuovo cda

 

Carige, il primo round a Malacalza. Il Tribunale sospende il nuovo cda

Congelata anche la rinuncia all’azione di responsabilità nei confronti di Castelbarco e Montani. L’udienza fissata il 9 agosto 

Genova - L’ultima battaglia legale ingaggiata dall’ex primo azionista Malacalza Investimenti contro Carige finisce per interferire con il calendario finanziario della banca oggi controllata da Bper e prossima a fondersi con il gruppo di Modena.

Il Tribunale di Genova ha infatti disposto la sospensione dell’esecuzione delle delibera dell’assemblea degli azionisti che lo scorso 15 giugno ha nominato il consiglio di amministrazione presieduto da Gianni Franco Papa e rinunciato, con una transazione, all’azione di responsabilità nei confronti dell’ex presidente, Cesare Castelbarco Albani, e dell’ex ad Piero Luigi Montani, oggi amministratore delegato di Bper, gruppo che ha acquistato dal Fondo Interbancario l’80% della banca ligure con l’obiettivo di andare a fusione entro fine novembre.

«Il decreto del Tribunale di Genova è stato adottato inaudita altera parte - ai sensi dell’articolo 2378, comma 3, del codice civile, che consente la sospensione in caso “di eccezionale e motivata urgenza”», comunica l’istituto ligure in una nota.

«Carige - prosegue la nota - ribadisce la legittimità delle decisioni dell’assemblea e sta valutando le azioni da intraprendere, riservandosi anche ulteriori comunicazioni in merito alla tempistica di approvazione della semestrale e del progetto di fusione per incorporazione in Bper». La richiesta di sospensione della delibera assembleare era stata avanzata da Malacalza Investimenti, l’ex primo azionista che ai tempi aveva promosso e sostenuto l’azione di responsabilità contro Castelbarco e Montani. Sotto la guida del Fondo Interbancario prima e di Bper poi, l’assemblea aveva deciso di rinunciare a quella battaglia legale, raggiungendo con i due ex amministratori un accordo economico.

La decisione del Tribunale di Genova di fatto “congela” le delibere adottate lo scorso 15 giugno, sulla base dell’istanza presentata dall’ex primo azionista: lo fa prima ancora di conoscere la posizione della banca. Nel merito della questione si entrerà tra poco più di dieci giorni, essendo fissata per martedì 9 agosto «l’udienza per la conferma, la modifica o revoca del decreto». In quell’occasione, i giudici sentiranno entrambe le parti - Malacalaza e Carige - e decideranno se confermare la sospensione oppure se rigettare l’istanza dell’ex primo azionista.

Spiegano fonti legali vicine al dossier: «La decisione del Tribunale di Genova congela l’efficacia delle delibere assunte dall’assemblea dei soci il 15 giugno, e di conseguenza il consiglio di amministrazione. Il 9 agosto, sentite entrambe le parti, i giudici stabiliranno, argomentando, se confermare la sospensione richiesta oppure rigettare l’istanza di Malacalza Investimenti. A quel punto sarà possibile sapere se la delibera assembleare è valida ed efficace o se, in base alle motivazioni che saranno fornite, dovrà essere riadottata».

Nel frattempo, sino a martedì 9 agosto, l’attività della banca ligure resta sospesa, come diretta conseguenza del congelamento della delibera con la quale è stato nominato l’attuale cda. Martedì prossimo (2 agosto) il consiglio avrebbe dovuto approvare i conti del primo semestre 2022 e il progetto di fusione con Bper, la cui conclusione è programmata per fine novembre. Carige, recita la nota, «si riserva ulteriori comunicazioni in merito alla tempistica di approvazione della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022 e del progetto di fusione per incorporazione della banca in Bper Banca». La fonte legale spiega: «Sino a quando, il 9 agosto, i giudici non si pronunceranno, il cda è temporaneamente congelato e pertanto non può esercitare le sue funzioni». L’approvazione della semestrale e del progetto di fusione, insomma, dovranno essere rinviate dopo il 9 agosto. —

lunedì 4 luglio 2022

Come la Sicilia potrebbe liberare l’Italia

Come la Sicilia potrebbe liberare l’Italia 

ispirata dalla Madonna dei Debitori


L’attuale prassi contabile bancaria permette all’aggregato delle banche italiane di nascondere allo Stato, ovvero all’erario, fino a mille miliardi di euro di utili da creazione monetaria all’anno [M1-ITA, anno 2016, dati Banca d’Italia, vedi: Villarosa, 2017], per una cifra complessiva per il solo periodo 1998-2016 [dati Banca d’Italia, vedi: Villarosa, 2017] che si aggira sui 13mila miliardi di euro, pari a circa cinque volte il debito pubblico attuale. Dato che si conoscono le incongruità in merito alla tenuta dei flussi di cassa nel rendiconto finanziario delle banche, chiamati “flussi negativi di cassa” [Torfason, 2014], e che tale irregolarità è stata indagata senza esito a livello europeo dall’ente preposto che si occupa dei rendiconti finanziari [EFRAG, 2015], e che tale pratica di occultamento di utili bancari è stata riconosciuta recentemente ed individuata come “signoraggio” [Bossone 2021] che è un diritto esclusivo del sovrano, e che lo scrivente in passato, con notevole dispendio personale di risorse ed energie, ha cercato di porre all’attenzione dell’autorità giudiziaria fin dal 2015, con una causa civile pilota che vedeva il vertice di banca CARIGE direttamente accusato perlappunto di falsare il bilancio (richiesta di ATP al Tribunale di Genova, rifiutata, primo e secondo grado presso Tribunale di Genova con negazione di istruttoria, negazione dell’audizione dei testi, negazione dell’esibizione delle prove e rituale condanna per “temerarietà” del proponente – oggi oggetto di ricorso in Cassazione), e che la tenuta dei bilanci degli alleati e della Banca d’Italia, nel periodo 1943-1950, corrispondeva invece alle attuali indicazioni di rettificazione dello scrivente, la questione andrebbe affrontata anche sul piano politico.


A questo scopo si propone di occuparsi di questa questione dalla Sicilia, ispirati dalla Madonna dei debitori, affinché il popolo italiano sia nuovamente liberato seguendo i criteri contabili internazionali, ovvero adottando la corretta contabilizzazione americana che aveva liberato il paese.


Biibliografia:
The Balance of the Bank of Italy, di Livio Magnani, Banca Nazionale del Lavoro, 1950 - p. 2
https://view.publitas.com/p222-14223/bilancio-bankitalia-1950-am-lire-nelle-attivita/page/2

Prof. Massimo Costa, Sulla natura contabile delle "passività monetarie" nei bilanci bancari, ed. RIREA, giugno 2009
http://www.rirea.it/rirea/node/214

Proff. Charles W. Mulford, Eugene E. Comiskey, Cash Flow Reporting by Financial Companies: A Look at the Commercial Banks, Georgia Tech College of Management, luglio 2009
https://smartech.gatech.edu/handle/1853/29098


Michael Schemmann CPA, Accounting Perversion in Bank Financial Statements: Root Cause of the Ongoing Global Financial Crisis, 2012
https://www.amazon.com/Accounting-Perversion-Bank-Financial-Statements/dp/1468171119

Prof. Asgeir B. Torfason, Cash flow accounting in banks – a study of practice, Università di Goteborg, Aprile 2014
https://gupea.ub.gu.se/handle/2077/35272

EFRAG, Statement of Cash Flows: issues for Financial Institutions, 2015
https://www.efrag.org/Activities/335/Statement-of-Cash-Flows-issues-for-Financial-Institutions

Prof. Richard A. Werner, A lost century in economics: Three theories of banking and the conclusive evidence, International Review of Financial Analysis
Volume 46, Luglio 2016, Pagine 361-379
https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1057521915001477

Prof. Dirk J. BEZEMER - Towards an ‘accounting view’ on money, banking and the macroeconomy: history, empirics, theory, Cambridge Journal of Economics, Volume 40, Issue 5, pp. 1275-1295, Settembre 2016
https://academic.oup.com/cje/article-abstract/40/5/1275/1987682?redirectedFrom=fulltext

Interrogazione On. Villarosa e risposta Banca d’Italia, VI Commissione permanente (Finanze), 4 maggio 2017
https://view.publitas.com/p222-14223/leg-17-bol0812-data20170504-com06/page/1

Avv. Silvio Orlandi, Un viaggio attraverso il non mutuo bancario. Analisi critica della questione monetaria, Sindimedia Edizioni, Maggio 2018
https://www.amazon.it/viaggio-attraverso-bancario-questione-monetaria/dp/883199400X

Proff. Biagio Bossone, Massimo Costa, The “accounting view” of money: money as equity, The World Bank, Maggio 2018
http://blogs.worldbank.org/allaboutfinance/accounting-view-money-money-equity-part-i

Le finanze della liberazione europea: con particolare riferimento all'italia - Frank A. Southard, Fondazione Carnegie, ed. italiana: 2021

https://www.amazon.it/finanze-della-liberazione-europea-particolare-ebook/dp/B08YK23B6J

Biagio Bossone - Agosto 2021
SOCIETÀ DI ECONOMIA POST-KEYNESIANA
IL SIGNORAGGIO BANCARIO IN UN'ECONOMIA DI PRODUZIONE MONETARIA
https://centralerischibanche.blogspot.com/2021/11/il-signoraggio-bancario-in-uneconomia.html

De Gruyter - Money for the Issuer: Liability or Equity? - Economics 2021; 15: 43-59 - Articolo di ricerca di Biagio Bossone e Massimo Costa
Denaro per l'emittente: Passività o patrimonio netto?
https://doi.org/10.1515/econ-2021-0004
ricevuto il 06 dicembre 2020; accettato il 04 agosto 2021
Originale: https://www.massimocosta.blog/wp-content/uploads/2021/09/10.1515_econ-2021-0004.pdf

Autori:
Biagio Bossone, Dipartimento del Gruppo di Sviluppo dei Sistemi di Pagamento, Competitività &Innovazione, Banca Mondiale, Roma 00144, Italia, e-mail: BBossone@WorldBank.org , Biagio.Bossone@gmail.com

Massimo Costa: Dipartimento di Economia, Business e Statistica, Università degli Studi di Palermo, Palermo, Italia, e-mail: massimo.costa@unipa.it , massimo.costa1967@libero.it



venerdì 1 luglio 2022

Carige: piccola socia vince causa contro Bce

 Radiocor

***Carige: piccola socia vince causa contro Bce su "censura" a documenti della banca

Il Tribunale Ue: Eurotower risarcisca spese legali (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Bruxelles, 29 giu - Il Tribunale Ue ha dato torto alla Bce che nego' l'accesso agli atti con i quali Carige venne messa in amministrazione straordinaria, condannandola a pagare le spese legali del ricorso condotto da una piccola azionista italiana. Il caso risale al 2018, quando a seguito della mancata approvazione di una proposta di aumento del capitale sociale da parte dell'assemblea generale straordinaria degli azionisti di Banca Carige, diversi membri del consiglio di amministrazione si dimisero. Nel gennaio 2019, la Bce dispose il collocamento della banca in amministrazione straordinaria. La decisione pero' non venne pubblicata: la ricorrente presento' domanda di accesso ai documenti. Accesso che, in definitiva, venne negato dalla Bce in nome della tutela della riservatezza delle informazioni nel contesto della vigilanza prudenziale.

Il Tribunale, pero', le ha dato torto. Il Tribunale ha quindi annullato la decisione con la quale la Bce ha negato l'accesso al documento sulla messa di Banca Carige in amministrazione straordinaria.

Aps

(RADIOCOR) 29-06-22 17:14:02 (0520)NEWS 3 NNNN