Si definisce la restituzione del signoraggio nel Bilanciamento Quantitativo (Quantitative Balancing) come un adempimento fiscale dovuto piuttosto che un "finanziamento allo Stato" introducendo una distinzione concettuale e contabile significativa, che può influire sulla percezione, l’implementazione e l’impatto del QB, specialmente in relazione agli Accordi di Basilea III, alle normative dell’Eurozona e al coordinamento con la Banca Centrale Europea (BCE).
Di seguito, analizziamo come questa formulazione raffina il quadro del QB (come descritto precedentemente), con un focus sull’impatto contabile, normativo e operativo, mantenendo il riferimento coerente al paper “Solving the Conundrum of Banks’ Cash Flow Statements: A Quantitative Balancing Approach” di Marco Saba (2025).
Si procederà passo per passo valutando le implicazioni.
- La moneta creata dalla banca è dichiarata moneta legale e registrata come passività verso la Tesoreria di Stato (“Debiti verso Tesoreria”).
- I depositi sono segregati (es. tramite wallet su blockchain) e garantiti al 100% dallo Stato.
- Al momento della restituzione del prestito (riflusso bancario), la moneta non viene distrutta, ma consegnata al wallet della Tesoreria, riducendo il debito della banca verso la Tesoreria.
- Il signoraggio è pagato con questa operazione, e la Tesoreria ottiene un mezzo monetario spendibile, mentre i suoi crediti verso la banca diminuiscono.
- Finanziamento allo Stato:
- Implica un trasferimento di risorse dalla banca (o banca centrale) allo Stato per finanziare spesa pubblica o ridurre il debito, spesso percepito come una forma di monetizzazione del debito.
- Nell’Eurozona, questo è controverso, poiché il TFUE (art. 123) vieta alla BCE e alle banche centrali nazionali di fornire credito diretto agli Stati membri, per evitare inflazione e perdita di indipendenza monetaria.
- Nel QB originale, il signoraggio consegnato alla Tesoreria potrebbe essere interpretato come un finanziamento, poiché fornisce moneta spendibile allo Stato, simile agli effetti del Quantitative Easing (QE) descritti nell’articolo di Bateman (Il tabù del finanziamento monetario, 2025).
- Adempimento Fiscale Dovuto:
- Definisce il signoraggio come un adempimento fiscale obbligatorio, simile a una tassa o un tributo che la banca deve versare alla Tesoreria per il privilegio di creare moneta.
- Questo lo rende un prelievo fiscale legato alla creazione di moneta, non un sostegno volontario alla spesa pubblica.
- Riduce la percezione di “finanziamento monetario”, allineandosi meglio alle normative dell’Eurozona e rendendo il QB più accettabile per la BCE e gli Stati membri.
- Stato Patrimoniale della Banca:
- Attivo: Crediti verso clientela: +1.000.000 € (prestito).
- Passivo: Debiti verso Tesoreria di Stato: +1.000.000 € (moneta creata).
- Signoraggio come Obbligazione Fiscale:
- Invece di registrare il signoraggio come un credito pubblico immediato o una spesa al momento della creazione, la banca registra un’obbligazione fiscale futura verso la Tesoreria, simile a una passività fiscale differita.
- Conto Passivo: Debiti fiscali per signoraggio: +1.000.000 € (obbligazione da pagare al rimborso).
- Stato Patrimoniale della Tesoreria:
- Attivo: Crediti verso banca (signoraggio fiscale): +1.000.000 € (diritto a ricevere la moneta al rimborso).
- Passivo: Nessuna variazione, salvo riserve patrimoniali.
Conto | Dare | Avere |
|---|---|---|
Crediti verso clientela | 1.000.000 € | |
Debiti verso Tesoreria | 1.000.000 € | |
Debiti fiscali per signoraggio | 1.000.000 € | |
Patrimonio netto (riserva) | 1.000.000 € |
Conto | Dare | Avere |
|---|---|---|
Crediti verso banca (fiscale) | 1.000.000 € | |
Patrimonio netto (riserva) | 1.000.000 € |
- Banca:
- Il cliente addebita il suo wallet segregato, e la banca riceve il pagamento.
- La moneta viene consegnata al wallet della Tesoreria, estinguendo il Debito verso Tesoreria e pagando l’obbligazione fiscale per signoraggio.
- Stato Patrimoniale:
- Attivo: Crediti verso clientela: -1.000.000 €.
- Passivo: Debiti verso Tesoreria: -1.000.000 €; Debiti fiscali per signoraggio: -1.000.000 €.
- Tesoreria:
- Riceve 1.000.000 € nel suo wallet, un mezzo monetario spendibile.
- I crediti verso la banca si azzerano, poiché l’obbligazione fiscale è stata soddisfatta.
- Stato Patrimoniale:
- Attivo: Crediti verso banca: -1.000.000 €; Wallet Tesoreria: +1.000.000 €.
Conto | Dare | Avere |
|---|---|---|
Debiti verso Tesoreria | 1.000.000 € | |
Debiti fiscali per signoraggio | 1.000.000 € | |
Crediti verso clientela | 1.000.000 € | |
Wallet Tesoreria (trasferimento) | 1.000.000 € |
Conto | Dare | Avere |
|---|---|---|
Wallet Tesoreria | 1.000.000 € | |
Crediti verso banca (fiscale) | 1.000.000 € |
- QB Originale: Il signoraggio era pagato al rimborso, ma considerato parte del trasferimento della moneta, con un impatto diretto sul patrimonio netto della banca.
- QB con Manovra Fiscale: Il signoraggio è registrato come un’obbligazione fiscale fin dall’inizio, trattata come un debito fiscale anziché una spesa operativa. Questo rende il pagamento più simile a una tassa, riducendo l’impatto sul patrimonio netto al momento del rimborso, poiché l’obbligazione è già accantonata.
- Impatto:
- Nel QB originale, il signoraggio pagato al rimborso poteva ridurre il patrimonio netto, influenzando il Common Equity Tier 1 (CET1) e i buffer patrimoniali.
- Come manovra fiscale, il signoraggio è accantonato come debito fiscale al momento della creazione della moneta, riducendo l’impatto sul patrimonio netto al rimborso. Questo migliora la stabilità del capitale, poiché la banca prevede l’obbligazione fiscale in anticipo.
- Tuttavia, l’accantonamento iniziale potrebbe ridurre temporaneamente il capitale disponibile, poiché il debito fiscale è una passività.
- Mitigazione:
- Proporre un trattamento transitorio in Basilea III (via CRR) che esenti i debiti fiscali per signoraggio dai requisiti patrimoniali, riconoscendo la loro natura garantita dallo Stato.
- Consentire alle banche di compensare con commissioni o altre entrate per mantenere i buffer patrimoniali.
- Liquidity Coverage Ratio (LCR):
- La segregazione dei depositi e la garanzia statale riducono i deflussi netti in scenari di stress, come nel QB originale. La riformulazione come manovra fiscale non cambia questo, poiché i depositi rimangono segregati.
- Net Stable Funding Ratio (NSFR):
- I “Debiti verso Tesoreria” sono considerati finanziamenti stabili, e il debito fiscale per signoraggio potrebbe essere trattato allo stesso modo, migliorando l’NSFR.
- Differenza: La percezione del debito fiscale come un’obbligazione obbligatoria potrebbe rafforzare la stabilità percepita, poiché è un pagamento garantito allo Stato.
- Mitigazione:
- Classificare i debiti fiscali per signoraggio come finanziamenti stabili sotto CRR, con un Available Stable Funding (ASF) factor del 100%.
- Impatto:
- Il debito fiscale per signoraggio aumenta le passività iniziali, potenzialmente influenzando le esposizioni totali. Tuttavia, al rimborso, la consegna della moneta azzera sia il “Debito verso Tesoreria” che il debito fiscale, riducendo le esposizioni totali e migliorando il Leverage Ratio.
- La riformulazione come manovra fiscale rende il pagamento più prevedibile, riducendo la volatilità del capitale Tier 1.
- Mitigazione:
- Escludere i debiti fiscali per signoraggio dalle esposizioni totali, poiché sono garantiti dallo Stato, o applicare un fattore di ponderazione ridotto.
- Impatto:
- La segregazione e la garanzia statale riducono il rischio sistemico, come nel QB originale. La riformulazione come manovra fiscale rafforza la percezione di trasparenza e legalità, allineandosi agli obiettivi di governance di Basilea III.
- Mitigazione:
- Riconoscere la segregazione come misura di mitigazione del rischio sistemico, riducendo i buffer patrimoniali per banche sistemicamente importanti (G-SIBs/D-SIBs).
- La manovra fiscale rende il signoraggio un’obbligazione prevedibile, riducendo l’impatto sul patrimonio netto al rimborso e migliorando la stabilità patrimoniale e di liquidità.
- Tuttavia, l’accantonamento iniziale come debito fiscale potrebbe richiedere capitale aggiuntivo, se non esentato da Basilea III.
- Finanziamento allo Stato:
- Il trasferimento di moneta alla Tesoreria potrebbe essere interpretato come una violazione dell’art. 123 del TFUE, che vieta il finanziamento monetario diretto agli Stati membri.
- Questo ha reso il QB originale potenzialmente controverso, nonostante l’allentamento del “tabù” con il PEPP del 2020 (Bateman, 2025).
- Manovra Fiscale Dovuta:
- Come obbligazione fiscale, il signoraggio è paragonabile a una tassa sulla creazione di moneta, non a un finanziamento volontario. Questo lo rende più compatibile con il TFUE, poiché non implica credito diretto allo Stato, ma un prelievo obbligatorio.
- La BCE potrebbe accettare più facilmente questa formulazione, poiché non compromette la sua indipendenza monetaria.
- Vantaggio: La definizione di “manovra fiscale” riduce la percezione di monetizzazione del debito, rendendo il QB più accettabile per Stati membri (es. Germania) e regolatori (es. BCE) che temono l’inflazione.
- Sfida: Le banche potrebbero opporsi, vedendo il debito fiscale come un costo aggiuntivo.
- Mitigazione: Offrire incentivi (es. commissioni per gestione wallet CBDC) e dimostrare che la segregazione aumenta la fiducia nei prestiti.
- Standard Contabili (IFRS): Gli IFRS non riconoscono i debiti fiscali per signoraggio. È necessario un emendamento per trattarli come passività distinte, non come spese operative.
- CRR/CRD IV: Modificare il Regolamento sui Requisiti di Capitale per classificare i debiti fiscali come finanziamenti stabili e esentarli dai requisiti patrimoniali.
- Tavolo Tecnico BCE-UE: Come suggerito in analisi precedenti, un tavolo tecnico dovrebbe proporre questi emendamenti, con un progetto pilota (es. CBDC basata su QB) per testare la fattibilità.
- Per le Banche:
- La registrazione del signoraggio come debito fiscale richiede sistemi contabili aggiornati per tracciare le obbligazioni fiscali future.
- La segregazione e la blockchain rimangono invariate, garantendo trasparenza.
- Per la Tesoreria:
- Riceve moneta spendibile al rimborso, come nel QB originale, ma con una base legale più chiara (tassa, non finanziamento).
- Può utilizzare i fondi per ridurre il debito pubblico (es. 100 miliardi/anno in Italia) o finanziare politiche sociali (es. UBI).
- Per la BCE:
- La riformulazione come manovra fiscale riduce i conflitti con il mandato di stabilità dei prezzi, ma richiede un coordinamento per gestire l’impatto della moneta spendibile sulla politica monetaria (es. presunto rischio inflazione).
- Creazione Prestito:
- Banca:
- Attivo: Crediti verso clientela +1.000.000 €.
- Passivo: Debiti verso Tesoreria +1.000.000 €; Debiti fiscali per signoraggio +1.000.000 €.
- Tesoreria:
- Attivo: Crediti verso banca (fiscale) +1.000.000 €.
- Restituzione Prestito:
- Il cliente rimborsa 1.000.000 €, e la banca consegna la moneta alla Tesoreria.
- Banca:
- Attivo: Crediti verso clientela -1.000.000 €.
- Passivo: Debiti verso Tesoreria -1.000.000 €; Debiti fiscali per signoraggio -1.000.000 €.
- Tesoreria:
- Attivo: Crediti verso banca -1.000.000 €; Wallet Tesoreria +1.000.000 €.
- Impatto Basilea III:
- RWA: Ridotti di 1.000.000 € al rimborso, migliorando CET1 Ratio.
- LCR/NSFR: Migliorati grazie alla segregazione e alla stabilità dei debiti fiscali.
- Leverage Ratio: Migliorato con la riduzione delle passività.
- Contabile: Il signoraggio è registrato come un debito fiscale fin dall’inizio, riducendo l’impatto sul patrimonio netto al rimborso e migliorando la stabilità patrimoniale sotto Basilea III.
- Normativo: La riformulazione lo rende più compatibile con il TFUE (art. 123), riducendo le resistenze della BCE e degli Stati membri.
- Operativo: Non altera la segregazione o la consegna della moneta alla Tesoreria, ma rafforza la trasparenza e la legalità del sistema.
- Basilea III: Migliora LCR, NSFR e Leverage Ratio grazie alla stabilità dei debiti fiscali, ma richiede esenzioni per il capitale iniziale accantonato.

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