Segreti Finanziari e Crescita Economica
Di seguito è riportato un documento dettagliato che riassume i temi principali e le idee o i fatti più importanti tratti dagli estratti di "I segreti del sistema finanziario e la verità sulla crescita economica":
Video originale di Richard Werner con sottotitoli in italiano:
Podcast in italiano realizzato da NotebookLM:
Briefing sui "Segreti del Sistema Finanziario e la Verità sulla Crescita Economica"
Questo documento di briefing analizza i punti chiave e le argomentazioni presentate negli estratti di "Secrets of the Financial System and the Truth About Economic Growth" di Richard Werner. Il documento evidenzia le critiche dell'autore all'economia macroeconomica tradizionale, la sua prospettiva sulla creazione di moneta e il suo impatto sull'economia, e le sue proposte per promuovere una crescita economica sostenibile.
Temi Principali e Idee Chiave:
1. Critica alla Macroeconomia Tradizionale e il suo Fallimento nel Prevedere Eventi Economici:
◦ L'autore sostiene che la macroeconomia mainstream non ha fatto progressi significativi in un secolo, non riuscendo a rispondere a domande fondamentali sulla crescita economica, sulla politica fiscale e monetaria.
◦ Gli economisti sono stati ripetutamente sorpresi dagli eventi come la crisi bancaria ricorrente del 2021-2022, le crisi bancarie ricorrenti e l'elevata crescita economica della Cina.
◦ Una ragione principale di questo fallimento è l'esclusione delle banche dai modelli economici standard, nonostante il loro ruolo cruciale.
2. Il Ruolo Fondamentale delle Banche nella Creazione di Moneta:
◦ Contrariamente alla credenza popolare e alla teoria economica tradizionale, la maggior parte della moneta non è creata dal governo o dalla banca centrale.
◦ Oltre il 90% dell'offerta di moneta è creata dalle banche commerciali attraverso il processo di prestito.
◦ Le banche non prestano depositi esistenti, ma creano nuovi depositi (moneta digitale) nel momento in cui concedono un prestito. Questo processo è l'opposto di quanto insegnato nei libri di testo.
◦ La creazione di moneta da parte delle banche è intrinsecamente legata a ciò che accade nell'economia.
3. Impatto del tipo di attività di prestito bancario sull'economia:
◦ La direzione dei prestiti bancari è cruciale per il risultato economico.
◦ I prestiti per l'acquisto di attività (immobili, strumenti finanziari) da parte di grandi banche portano all'inflazione degli asset e a cicli di boom-bust. Questo è stato un fattore nelle crisi nel Regno Unito e nelle bolle immobiliari in Germania e in altri paesi europei.
◦ I prestiti per investimenti produttivi da parte di piccole banche locali promuovono la crescita economica reale, la creazione di beni e servizi, l'aumento della produttività, una minore disuguaglianza e una prosperità più equamente distribuita.
4. Il Rapporto tra Tassi di Interesse e Crescita Economica:
◦ L'autore sfida la credenza mainstream secondo cui tassi di interesse più bassi portano a una crescita più elevata e viceversa.
◦ Studi empirici condotti dall'autore suggeriscono che la realtà è l'opposto: tassi di interesse elevati sono associati a una crescita elevata e tassi bassi a una crescita bassa (correlazione positiva).
◦ La causalità statistica sembra andare dalla crescita economica ai tassi di interesse, non il contrario.
◦ Ciò mette in discussione l'efficacia del tasso di interesse come strumento principale di politica monetaria.
5. L'origine dell'inflazione recente (2021-2022):
◦ L'acquisto recente non è stata inaspettata per l'autore, che l'aveva previsto basandosi sulla sua comprensione della creazione di moneta.
◦ A differenza del Quantitative Easing (QE) del 2008 (QE1 secondo la terminologia dell'autore, acquisto di attività non performanti dalle banche), il QE del 2020 (QE2, acquisto di attività performanti da non banche) ha forzato le banche a creare una grande quantità di credito iniettandolo nel settore non bancario.
◦ Questa massiccia iniezione di domande, combinata con le restrizioni alla produzione e alla catena di approvvigionamento (in particolare delle piccole e medie imprese), ha portato a una significativa riduzione.
6. Critica alla Narrativa sulla Bassa Crescita e il Concetto di "Crescita Economica":
◦ L'autore respinge l'argomento secondo cui la crescita economica è dannosa e che dovrebbero mirare a una crescita zero o negativa ("decrescita").
◦ La narrativa della "limiti alla crescita", promossa a partire dagli anni '70, è stata associata a politiche che hanno deviato il credito bancario dagli investimenti produttivi verso prestiti improduttivi (consumo e asset), contribuendo alla stagflazione.
◦ La "crescita economica" non è un concetto basato sulle leggi della fisica (dove si ha solo trasformazione di energia), ma una "finzione statistica" inventata originariamente nel XVII secolo dai banchieri per determinare la massima quantità di interessi da poter imporre ai governi.
◦ L'autore sostiene che un'elevata crescita economica è desiderabile e realizzabile, e non è intrinsecamente dannosa per l'ambiente.
7. Proposta per la Crescita Economica Elevata e Sostenibile: Decentralizzare la Creazione di Moneta:
◦ La chiave per ottenere una crescita economica elevata, diffusa e sostenibile è avere un sistema bancario composto da molte piccole banche locali che prestano principalmente piccole imprese locali per investimenti produttivi.
◦ Questo modello, implementato in Germania (con l'80% delle banche piccole e locali) e storicamente nei paesi ad alta crescita dell'Asia orientale (Giappone, Corea, Taiwan, Singapore, Cina), distribuisce la creazione di moneta in modo uniforme e i dirigenti verso attività che generano prosperità reale.
◦ La politica attuale in molti paesi occidentali (USA, Europa) sta facendo l'opposto, riducendo il numero di piccole banche attraverso fusioni, spesso incoraggiate dalle politiche delle banche centrali.
8. Opposizione alle Valute Digitali delle Banche Centrali (CBDC):
◦ Le CBDC sono viste come uno strumento di "pianificazione centrale" che porterà un'ulteriore riduzione del numero di banche, alla concorrenza sleale da parte del regolatore e, in ultima analisi, a un sistema finanziario monoparitetico simile a quello sovietico, che è destinato a fallire.
◦ L'autore sollecita ad opporsi all'introduzione delle CBDC e a promuovere invece la creazione di molte piccole banche locali.
Citazioni Chiave:
• "La macroeconomia non ha fatto alcun progresso da almeno un secolo"
• "L'economia mainstream, proprio come un secolo fa, sta ancora cercando di trovare risposte a domande fondamentali come cosa determina la crescita economica... come funziona la politica fiscale e come funziona la politica monetaria"
• "I nostri modelli e teorie economiche non includono le banche"
• "La macroeconomia senza banche è un fallimento"
• "La storia dei libri di testo e ciò che viene insegnato principalmente nelle università sul sistema bancario è sbagliato"
• "Il denaro è creato dalle banche"
• "Invece di raccogliere prima i depositi e poi prestarli, le banche prima prestano. Così facendo, creano denaro"
• "Le banche hanno la licenza per stampare denaro"
• "Una volta capito che hanno il potere di inventare denaro, si capisce perché devono essere intrinsecamente legate a ciò che accade nell'economia in qualsiasi momento"
• "Se invece si ha un sistema bancario composto da migliaia di piccole banche locali che prestano principalmente a piccole imprese locali per investimenti aziendali produttivi. Quindi si ha un processo di creazione di moneta molto decentralizzato che distribuisce il denaro in modo abbastanza uniforme in tutto il paese... e queste piccole banche concedono prestiti principalmente per investimenti aziendali produttivi... Questo crea crescita economica e prosperità senza inflazione patrimoniale, senza inflazione dei prezzi al consumo, senza crisi e si ottiene meno disuguaglianza.
• "Si può avere una crescita economica molto elevata, del 15%"
• "Non è vero che abbiamo raggiunto i limiti della crescita e non è vero che la crescita ha l'ambiente"
• "La crescita economica non è una crescita fisica reale. È invece una finzione statistica, un'illusione statistica creata per uno scopo particolare"
• "Il concetto di crescita economica... è stato inventato dai banchieri perché volevano capire qual è il massimo che possiamo addebitare ai governi sul debito pubblico sotto forma di interessi"
• "Tutti questi economisti di tutte le diverse scuole di pensiero concordano sul fatto che se si abbassano i tassi di interesse si ottiene una crescita maggiore. Se si alzano i tassi di interesse si ottiene una crescita minore" - "Non ci sono studi che lo dimostrino davvero. Nessuno"
• "La realtà è l'opposto di ciò che economisti e propagandisti economici ci hanno detto... In realtà è l'opposto in due dimensioni... tassi di interesse e crescita non sono correlati negativamente, ma positivamente.
• "È proprio così che funziona. Abbiamo questa correlazione positiva. Ovviamente, questo rende i tassi di interesse non realmente utili come strumento di politica monetaria.
• "Cosa sta guidando la crescita economica? Beh, la creazione di credito bancario, ma quella creazione di credito bancario che avviene per le transazioni che formano il PIL."
• "La politica di quantitative easing adottata dalla Federal Reserve nel 2008... non ha portato a inflazione nel 2008. Quindi hanno pensato che fosse quello del 2009, del 2010 e hanno pensato di nuovo che non avrebbe portato a inflazione, ma questo è un completo malinteso.
• "Il QE1, che è il compito iniziale quando ci si trova di fronte a una crisi bancaria, dove la banca centrale ha il potere e deve e dovrebbe risanare i bilanci bancari. Non costa nulla... Non si può creare inflazione in questo modo."
• "Il QE2... è un modo per... ehm... la banca centrale, se è chiaro se è disposta a creare una ripresa per costringere le banche a creare credito, forzarlo nell'economia" - "la banca centrale acquista attività performanti da istituti non bancari"
• "La Banca del Giappone non ha fatto il mio QE1, il mio QE2. Hanno fatto un finto QE, quello che chiamo QE3. La banca centrale acquista attività performanti dalle banche. Non fa molto"
• "Nel 2008 Bernanke... ha implementato il quantitative easing, in realtà il mio QE1... ed è per questo che gli Stati Uniti sono stati la prima economia a riprendersi dalla crisi del 2008"
• "Il QE2 è stato poi implementato di nuovo dalla Fed nel 2020 e questo ovviamente non è stato sicuramente il momento giusto per farlo"
• "Hanno costretto le banche a creare molta moneta attraverso l'acquisto di attività da istituti non bancari... E ovviamente la situazione nel 2020 era l'opposto di quella che avevamo in Giappone quando ho proposto questa politica... la domanda era forte. Hanno aumentato drasticamente la domanda, bloccando allo stesso tempo l'offerta... Quindi ovviamente il risultato era molto chiaro... avremo un'inflazione significativa"
• "Gli anni '70 riguardavano un declino controllato. Hanno progettato la stagflation"
• "La Germania sta vivendo il terzo anno di contrazione economica, un rallentamento artificiale e si sta dirigendo verso una grave crisi bancaria"
• "È ora di abbandonare la falsa economia e adottare un'economia scientifica veritiera basata su fatti empirici, non su teorie fantasiose e dogmi assiomatici slegati dalla realtà"
• "È una bugia dire che non possiamo avere una crescita elevata, che dobbiamo avere una crescita zero e la decrescita. No, possiamo avere una crescita elevata, prosperità e abbondanza per tutti. Come si fa a farlo? Si creano molte piccole economie locali con banche locali"
• "Le valute digitali delle banche centrali, che uccideranno molte piccole banche, accelereranno le fusioni, alla fine spingeranno le banche completamente fuori dal mercato... creando denaro quindi attraverso le CBDC e questo sembra essere l'obiettivo di un sistema di controllo unico in stile sovietico. I pianificatori centrali lo adorano, ma è destinato al fallimento"
• "Opponiamoci all'introduzione delle valute digitali delle banche centrali e diamo invece vita a tante piccole banche che risolveranno moltissimi problemi"
• "i nostri problemi oggi sono dovuti ad un processo che è in atto negli Stati Uniti e in Europa da almeno 30 anni: la riduzione del numero delle piccole banche locali"
Implicazioni e raccomandazioni:
L'autore conclude che la comprensione del vero funzionamento del sistema bancario e del suo impatto sulla creazione di moneta è fondamentale per una macroeconomia efficace e per promuovere una crescita economica positiva. Le sue raccomandazioni politiche chiave ruotano attorno alla promozione di un sistema bancario decentralizzato composto da molte piccole banche locali che si concentrano sul prestito per investimenti produttivi, e nell'opporsi alle politiche che riducono il numero di banche, come l'introduzione delle CBDC. Sostiene che questo approccio alternativo può portare a un'elevata crescita economica, prosperità diffusa, minore disuguaglianza e può evitare le crisi finanziarie.
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