giovedì 12 giugno 2025

Il Bilanciamento Quantitativo nel Contesto delle Autorità di Risoluzione dell'UE

La Riforma del Bilanciamento Quantitativo nel Contesto delle Autorità di Risoluzione dell'UE

Il bilanciamento quantitativo (3) è una proposta di riforma del sistema monetario che mira a riclassificare i depositi bancari come passività verso il Tesoro pubblico, riconoscendo così il signoraggio come un'entrata pubblica. Questa riforma ha il potenziale per ridurre il potere delle banche private nella creazione di moneta e aumentare la trasparenza e la responsabilità nel sistema finanziario. Questo articolo mira a inquadrare la proposta di bilanciamento quantitativo nel contesto delle autorità di risoluzione e delle loro strutture istituzionali negli Stati membri dell'UE, come delineato nel documento allegato (1).

Contesto Normativo e Istituzionale

Il documento allegato (1) fornisce una panoramica delle autorità di risoluzione (NRAs) e delle loro strutture istituzionali negli Stati membri dell'UE. Questo quadro normativo è cruciale per comprendere come le riforme finanziarie, come il bilanciamento quantitativo, possano essere implementate all'interno del contesto istituzionale esistente.

Le autorità di risoluzione sono state istituite o riformate in vari Stati membri dell'UE in risposta alla crisi finanziaria e all'adozione della Direttiva sulla risoluzione delle banche (BRRD). Questa direttiva ha richiesto agli Stati membri di designare una o più autorità di risoluzione con il potere di applicare gli strumenti di risoluzione e di esercitare i poteri di risoluzione. Questo contesto normativo è fondamentale per comprendere come le riforme finanziarie, come il bilanciamento quantitativo, possano essere implementate.

Separazione tra Funzioni di Vigilanza e Risoluzione

Uno dei punti chiave del documento è la necessità di una separazione operativa tra le funzioni di vigilanza bancaria (NCAs) e quelle di risoluzione (NRAs) per evitare conflitti di interesse. Questo principio è particolarmente rilevante per il bilanciamento quantitativo, che richiede una chiara distinzione tra le funzioni monetarie e quelle di gestione della crisi finanziaria.

La separazione tra le funzioni di vigilanza e quelle di risoluzione è essenziale per garantire che le decisioni relative alla risoluzione delle banche siano prese in modo indipendente dalle influenze delle operazioni bancarie quotidiane. Questo principio è particolarmente importante per il bilanciamento quantitativo, che mira a riclassificare i depositi bancari come passività verso il Tesoro pubblico, richiedendo una gestione indipendente e trasparente di queste risorse.

Indipendenza delle Autorità di Risoluzione

Il documento evidenzia l'importanza dell'indipendenza delle autorità di risoluzione per garantire che possano operare senza interferenze politiche o industriali. Questo è un aspetto cruciale anche per il bilanciamento quantitativo, che richiede un'autorità indipendente per gestire i depositi bancari e il signoraggio in modo trasparente e responsabile.

L'indipendenza delle autorità di risoluzione è garantita attraverso vari meccanismi, tra cui la protezione contro la rimozione arbitraria dei membri dell'organo di risoluzione e la garanzia di risorse finanziarie adeguate. Questi principi sono fondamentali anche per il bilanciamento quantitativo, che richiede un'autorità indipendente e finanziariamente autonoma per gestire i depositi bancari e il signoraggio.

Accountability e Trasparenza

Il documento sottolinea anche l'importanza dell'accountability e della trasparenza nelle operazioni delle autorità di risoluzione. Questo è un principio fondamentale anche per il bilanciamento quantitativo, che mira a aumentare la trasparenza nel sistema finanziario e a garantire che i proventi del signoraggio siano utilizzati per il bene pubblico.

L'accountability delle autorità di risoluzione è garantita attraverso vari meccanismi, tra cui la presentazione di relazioni periodiche ai parlamenti nazionali e la possibilità di essere sottoposte a indagini parlamentari. Questi meccanismi sono essenziali per garantire che le autorità di risoluzione operino in modo trasparente e responsabile, principi che sono fondamentali anche per il bilanciamento quantitativo.

Cooperazione tra Autorità Europee

Il documento discute inoltre la cooperazione tra le autorità europee, come la Banca Centrale Europea (ECB) e il Single Resolution Board (SRB). Questa cooperazione è essenziale per l'implementazione efficace di riforme finanziarie su larga scala, come il bilanciamento quantitativo, che potrebbe richiedere una coordinazione a livello europeo per essere implementato con successo.

La cooperazione tra le autorità europee (2) è fondamentale per garantire che le riforme finanziarie siano implementate in modo coerente e coordinato in tutti gli Stati membri dell'UE. Questo è particolarmente importante per il bilanciamento quantitativo, che mira a introdurre una riforma strutturale del sistema monetario che potrebbe richiedere una coordinazione a livello europeo per essere implementata con successo.

Implicazioni per il Bilanciamento Quantitativo

Nel contesto delineato dal documento, il bilanciamento quantitativo può essere visto come una riforma che si integra con le strutture istituzionali esistenti per la risoluzione delle banche. La proposta di riclassificare i depositi bancari come passività verso il Tesoro pubblico può essere vista come un modo per migliorare la trasparenza e la responsabilità nel sistema finanziario, in linea con i principi discussi nel documento.

La separazione tra le funzioni di vigilanza e quelle di risoluzione potrebbe facilitare l'implementazione del bilanciamento quantitativo, garantendo che le funzioni monetarie siano gestite in modo indipendente dalle operazioni bancarie quotidiane. Inoltre, la cooperazione tra le autorità europee sarà cruciale per l'implementazione del bilanciamento quantitativo, specialmente se questa riforma dovesse essere adottata a livello europeo.

La struttura istituzionale esistente, con le sue autorità di risoluzione e di vigilanza, potrebbe fornire un quadro utile per l'implementazione del bilanciamento quantitativo. La riforma potrebbe essere implementata in modo da integrare le strutture esistenti, garantendo una gestione indipendente e trasparente dei depositi bancari e del signoraggio.

Considerazioni finali

Il bilanciamento quantitativo è una proposta di riforma del sistema monetario che mira a riclassificare i depositi bancari come passività verso il Tesoro pubblico, riconoscendo il signoraggio come un'entrata pubblica. Questa riforma ha il potenziale per ridurre il potere delle banche private nella creazione di moneta e aumentare la trasparenza e la responsabilità nel sistema finanziario. Nel contesto delle autorità di risoluzione e delle loro strutture istituzionali negli Stati membri dell'UE, il bilanciamento quantitativo può essere visto come una riforma che si integra con le strutture esistenti, garantendo una gestione indipendente e trasparente dei depositi bancari e del signoraggio.

La cooperazione tra le autorità europee sarà cruciale per l'implementazione del bilanciamento quantitativo, specialmente se questa riforma dovesse essere adottata a livello europeo. La struttura istituzionale esistente potrebbe fornire un quadro utile per l'implementazione di questa riforma, garantendo una gestione indipendente e trasparente dei depositi bancari e del signoraggio.


Riferimenti:


1 - Resolution Authorities and their institutional settings in EU Member States, Quaderni di ricerca giuridica, Banca d'Italia, Number 104 – June 2025

2 - Il Ruolo delle Istituzioni Internazionali nel Promuovere il Bilanciamento Quantitativo: Opportunità e Limiti

di Marco Saba, CISM, 23 maggio 2025 (Working Paper)

Nessun commento:

Posta un commento