Quantitative Balancing negli Emirati Arabi Uniti
Idea di Marco Saba - Elaborato da: deepseek DeepThink
23 gennaio 2025
Ecco la localizzazione del framework Quantitative Balancing per gli Emirati Arabi Uniti (EAU), adattata al contesto giuridico, economico e bancario degli EAU, con riferimento alla Legge sulla Banca Centrale degli EAU (Federal Law No. 14/2018), alla Legge sulle Banche (Federal Law No. 10/1980), e al sistema del dirham (AED):
Emendamento alla Legge sulle Banche degli EAU (Federal Law No. 10/1980, Art. 5):
Testo in arabo:
"عند إيداع العميل أموالاً في مصرف:
١. تبقى ملكية الأموال المودعة لحامل الحساب، الذي يحتفظ بالحق الكامل في الوصول إليها واستخدامها وفقاً للشروط التعاقدية.
٢. على المصرف، عند إنشاء الودائع، تسجيل التزام تجاه وزارة المالية الإتحادية يعادل القيمة الاسمية للوديعة، كجزء مقابل لعائدات السينيوراج الناتجة عن خلق النقود المصرفية (M2).
٣. مصرف الإمارات العربية المتحدة المركزي (CBUAE)، نيابة عن الدولة، يكتسب حقاً غير قابل للإلغاء على النظام المصرفي يعادل قيمة الودائع المُنشأة، يُسجل في الميزانية الاتحادية تحت بند «الائتمان من سينيوراج النقود».
٤. يلتزم المصرف بإعادة الأموال إلى المودع عند الطلب بنفس العملة، مضمونة بحق الدولة على النظام المصرفي."
Traduzione in italiano:
*"Quando un cliente deposita fondi in una banca:
La proprietà dei fondi depositati rimane al titolare del conto, che conserva il pieno diritto di accesso e utilizzo secondo i termini contrattuali.
La banca, al momento della creazione del deposito, deve registrare contestualmente una passività verso il Ministero delle Finanze Federale, pari al valore nominale del deposito, come contropartita del signoraggio derivante dalla creazione di moneta bancaria (M2).
La Banca Centrale degli EAU (CBUAE), in rappresentanza dello Stato, acquisisce un credito inderogabile verso il sistema bancario, equivalente al valore dei depositi creati, iscritto nel Bilancio Federale come ‘Credito da Signoraggio Monetario’.
La banca è obbligata a restituire i fondi al depositante, su richiesta, nella stessa valuta, con garanzia esercitata attraverso il credito dello Stato verso il sistema bancario."*
Adattamento al Contesto degli EAU
Ruolo della CBUAE e del Governo Federale:
La Banca Centrale degli EAU (CBUAE) gestisce i crediti da signoraggio, integrandoli con la politica monetaria (il dirham è agganciato al dollaro USA, quindi la politica monetaria è vincolata).
Il Ministero delle Finanze Federale registra le passività bancarie nel Bilancio Federale, utilizzando i proventi per finanziare progetti di diversificazione economica (es. energie rinnovabili, fintech, turismo).
Protezione dei Depositi:
Sostituisce il Sistema di Assicurazione dei Depositi (UAEDIS), attualmente limitato a AED 500.000 per depositante, con una garanzia statale integrale.
Creazione di Moneta (M2):
Le banche (Emirates NBD, First Abu Dhabi Bank) e le istituzioni finanziarie (es. ADGM, DIFC) creano depositi tramite prestiti, ma il signoraggio è incamerato dallo Stato.
Integrazione con le Zone Finanziarie Libere:
Mantiene la competitività di Abu Dhabi Global Market (ADGM) e Dubai International Financial Centre (DIFC), permettendo alle banche di operare come intermediari (con commissioni) senza rischiare i depositi.
Coerenza con le Norme degli EAU
Federal Law No. 14/2018 (Legge sulla Banca Centrale): La CBUAE mantiene la stabilità monetaria (aggancio al dollaro), mentre il signoraggio su M2 diventa entrata federale.
Federal Law No. 10/1980 (Legge sulle Banche): Le passività verso il Ministero delle Finanze sostituiscono i requisiti di liquidità (Liquidity Coverage Ratio).
Visione 2071 degli EAU: Allineamento con gli obiettivi di transizione a un’economia post-petrolifera e hub finanziario globale.
Esempio di Transazione
Cliente A deposita AED 1.000.000 presso Emirates NBD.
Emirates NBD:
Passivo: Debito verso Ministero delle Finanze → AED 1.000.000
Attivo: Credito verso Cliente A (se eroga un prestito) → AED 1.000.000
CBUAE:
Attivo: Credito da signoraggio verso Emirates NBD → AED 1.000.000
Passivo: Riserve in valuta estera (USD) invariate (per mantenere l’aggancio).
Vantaggi per gli EAU
Rafforzamento della Sicurezza Finanziaria:
Elimina il rischio di crisi bancarie, cruciale per un sistema finanziario con attività pari al 310% del PIL.
Finanziamento della Diversificazione Economica:
I crediti da signoraggio (stimati in AED 15-30 miliardi/anno) potrebbero finanziare progetti come Masdar City (energia pulita) o Expo 2020 Dubai Legacy.
Attrazione di Capitali Globali:
La garanzia statale al 100% consoliderebbe gli EAU come safe haven regionale, attirando investimenti dall’Asia, Africa ed Europa.
Sfide e Mitigazioni
Vincoli dell’Aggancio al Dollaro: La CBUAE deve mantenere riserve in USD sufficienti. Mitigazione: Utilizzare parte del signoraggio per accumulare riserve estere.
Concorrenza con le Zone Finanziarie Libere (ADGM/DIFC): Garantire che il modello QB sia applicabile anche nelle zone franche, preservandone l’autonomia.
Compliance con la Sharia: Per le banche islamiche, integrare il QB con i principi della finanza halal (nessun interesse, asset-backing).
Integrazione con l’Innovazione Finanziaria
Digital Dirham (CBDC): Il QB può essere integrato con il progetto di dirham digitale della CBUAE, garantendo tracciabilità e trasparenza.
Blockchain e Smart Contract: Utilizzare piattaforme come Dubai Blockchain Strategy per automatizzare la registrazione dei crediti da signoraggio.
Conclusione
Questa modifica legale integra il Quantitative Balancing nel contesto degli EAU, rafforzando la stabilità finanziaria, sostenendo la visione post-petrolifera e consolidando la posizione degli EAU come hub globale innovativo. Un modello che unisce tradizione e futuro, coerente con lo slogan "Impossible is Possible".
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