giovedì 23 gennaio 2025

Vaticano: Proposta di implementazione del Quantitative Balancing

Quantitative Balancing per lo Stato della Città del Vaticano

Ideazione di Marco Saba - Stesura in bella di deepseek DeepThink (intelligenza artificiale cinese)

23 gennaio 2025


Ecco la localizzazione del framework Quantitative Balancing per lo Stato della Città del Vaticano, adattato al contesto unico del microstato pontificio, considerando il suo sistema monetario (euro), il ruolo dello IOR (Istituto per le Opere di Religione), e le normative finanziarie specifiche:


Emendamento alla Legge sul Sistema Finanziario Vaticano (Art. 1)*:

*"Quando un ente o persona deposita fondi presso l’Istituto per le Opere di Religione (IOR):

  1. La proprietà dei fondi depositati rimane in capo al titolare del conto, che conserva il pieno diritto di accesso e utilizzo secondo i termini contrattuali.

  2. L’IOR, al momento della creazione del deposito, deve registrare contestualmente una passività verso il Tesoro dello Stato della Città del Vaticano, pari al valore nominale del deposito, come contropartita del signoraggio derivante dalla gestione della liquidità.

  3. L’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica (APSA), in rappresentanza dello Stato Vaticano, acquisisce un credito inderogabile verso l’IOR, equivalente al valore dei depositi creati, iscritto nel Bilancio della Santa Sede come ‘Credito da Signoraggio Monetario’.

  4. L’IOR è obbligato a restituire i fondi al depositante, su richiesta, nella stessa valuta, con garanzia esercitata attraverso il credito dello Stato verso l’istituto."*

Adattamento al Contesto Vaticano

  1. Ruolo dell’IOR e dell’APSA:

    • IOR: Agisce come intermediario tecnico, senza acquisire la proprietà dei depositi (soprattutto di enti ecclesiastici, diocesi, ordini religiosi).

    • APSA (Tesoro vaticano): Registra i crediti da signoraggio, utilizzandoli per finanziare opere caritative, mantenimento del patrimonio culturale, o riduzione del deficit (circa €30 milioni nel 2023).

  2. Protezione dei Depositi:

    • Sostituisce le garanzie informali con una tutela statale al 100%, cruciale per enti religiosi con depositi multimilionari (es. diocesi statunitensi o tedesche).

  3. Creazione di Moneta (M2):

    • L’IOR non crea moneta direttamente (l’euro è gestito dalla BCE), ma genera liquidità tramite gestione patrimoniale. Il signoraggio è inteso come margine finanziario sulle attività di intermediazione.

  4. Integrazione con la Missione Pastorale:

    • I proventi del signoraggio sono destinati a opere sociali (es. migranti, ospedali) in linea con gli insegnamenti papali (Fratelli Tutti).

Coerenza con le Norme Vaticane

  • Statuto dell’IOR (1990): L’articolo 1 definisce l’IOR come ente per "custodire e amministrare beni mobili o immobili trasferiti a persone fisiche o giuridiche". Il QB formalizza questa custodia.

  • Accordi Monetari con l’Italia (2000): L’uso dell’euro è mantenuto, senza conflitti con la BCE.

  • Legge di Trasparenza Vaticana (2013): Allineamento con le riforme anti-riciclaggio (MONEYVAL), rafforzando la reputazione finanziaria.


Esempio di Transazione

  • Diocesi di X deposita €5 milioni presso l’IOR.

  • IOR:

    • Passivo: Debito verso APSA → €5 milioni

    • Attivo: Credito verso Diocesi di X (se investe in titoli) → €5 milioni

  • APSA:

    • Attivo: Credito da signoraggio verso IOR → €5 milioni

    • Passivo: Riserve in euro (garantite dagli accordi con l’Italia).


Vantaggi per il Vaticano

  1. Riduzione del Rischio Reputazionale:

    • Elimina lo scandalo dei "conti segreti" (es. caso Calvi), garantendo trasparenza assoluta.

  2. Finanziamento delle Opere Caritative:

    • I crediti da signoraggio (stimati in €2-5 milioni/anno) potrebbero finanziare progetti come Elemosineria Apostolica o scuole in Africa.

  3. Sicurezza per gli Enti Ecclesiastici:

    • Diocesi e ordini religiosi avrebbero garanzia totale sui depositi, evitando perdite come nel caso del crack del Banco Ambrosiano.


Sfide e Mitigazioni

  • Limitata Autonomia Monetaria: L’uso dell’euro vincola la politica monetaria, ma il QB opera sulla gestione della liquidità, non sull’emissione.

  • Resistenza alla Trasparenza: Alcuni enti potrebbero opporsi alla tracciabilità totale. Mitigazione: Garantire riservatezza operativa (non contabile).

  • Coordinamento con l’Italia: Collaborare con la Banca d’Italia per la gestione delle riserve in euro.


Integrazione con l’Etica Cattolica

  • Finanza Etica: Allineare il QB alla dottrina sociale della Chiesa (no a speculazione, sì a investimenti etici).

  • Enciclica Laudato Si’: Usare i proventi del signoraggio per progetti ecologici (es. energie rinnovabili nella Città del Vaticano).


Conclusione

Questa modifica trasforma lo Stato Vaticano in un modello globale di finanza etica e trasparenza, dove il denaro serve la missione spirituale e sociale della Chiesa. Un equilibrio unico tra fede e pragmatismo, coerente con il motto "Servire la Chiesa nel mondo".

Servono ulteriori dettagli su aspetti specifici (es. gestione delle donazioni, ruolo del Franco Vaticano storico)?  🇻🇦

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