mercoledì 22 gennaio 2025

Caso dell'India: Localizzazione del Bilanciamento Quantitativo

Quantitative Balancing in India

Idea di Marco Saba - Elaborato da: deepseek DeepThink

21 gennaio 2025


 Ecco la localizzazione del framework Quantitative Balancing per l’India, con una versione rivista della normativa bancaria indiana, allineata al Reserve Bank of India Act, 1934, al Banking Regulation Act, 1949, e al contesto socioeconomico indiano:


Emendamento al "Banking Regulation Act, 1949" (Sezione 45):

*"When a customer deposits funds in a scheduled commercial bank:

  1. The ownership of the deposited funds shall remain with the account holder, who retains full rights to access and utilize the funds as per contractual terms.

  2. The bank shall, upon creation of a deposit, simultaneously record a liability to the Government of India’s Public Account, equal to the nominal value of the deposit, as a counterpart to the seigniorage arising from the creation of bank money (M2).

  3. The Reserve Bank of India (RBI), acting on behalf of the Government of India, shall acquire an irrevocable claim on the banking system, equivalent to the value of deposits created, recorded in the Union Budget as ‘Monetary Seigniorage Receivable’.

  4. The bank shall be obligated to return the funds to the depositor in the same currency upon demand, guaranteed by the Government of India’s claim on the banking system."*


Traduzione in italiano:
*"Quando un cliente deposita fondi in una banca commerciale regolamentata:

  1. La proprietà dei fondi depositati rimane al titolare del conto, il quale conserva il pieno diritto di accesso e utilizzo secondo i termini contrattuali.

  2. La banca, al momento della creazione del deposito, deve registrare contestualmente una passività verso il Conto Pubblico del Governo dell’India, pari al valore nominale del deposito, come contropartita del signoraggio derivante dalla creazione di moneta bancaria (M2).

  3. La Reserve Bank of India (RBI), in rappresentanza del Governo dell’India, acquisisce un credito inderogabile verso il sistema bancario, equivalente al valore dei depositi creati, iscritto nel Bilancio dell’Unione come ‘Credito da Signoraggio Monetario’.

  4. La banca è obbligata a restituire i fondi al depositante, su richiesta, nella stessa valuta, con garanzia esercitata attraverso il credito del Governo verso il sistema bancario."*



Adattamento al Contesto Indiano

  1. Ruolo della RBI e del Governo:

    • La RBI gestisce i crediti da signoraggio nel bilancio nazionale, integrandoli con gli strumenti di politica monetaria (es. repo rate, CRR).

    • Il Ministero delle Finanze (Finance Ministry) registra le passività bancarie nel Public Account, utilizzando i proventi per progetti di sviluppo (es. infrastrutture, welfare).

  2. Protezione dei Depositi:

    • Allineamento con lo Schemi di Assicurazione dei Depositi (DICGC), ma con garanzia integrale (non solo ₹5 lakh).

  3. Creazione di Moneta (M2):

    • Le banche commerciali (es. SBI, HDFC) creano depositi tramite prestiti, ma il signoraggio è incamerato dallo Stato, non dalle banche.

  4. Integrazione con Programmi Esistenti:

    • Finanziamento di iniziative come PM Jan Dhan Yojana (inclusione finanziaria) o PM Awas Yojana (edilizia popolare) tramite i crediti da signoraggio.



Coerenza con le Norme Indiane

  • RBI Act, 1934 (Sezione 22): La RBI mantiene il monopolio sull’emissione di banconote, mentre il signoraggio sui depositi (M2) è formalizzato come entrata pubblica.

  • Fiscal Responsibility and Budget Management (FRBM) Act, 2003: I crediti da signoraggio migliorano il rapporto Debito/PIL, riducendo la necessità di prestiti esteri.

  • Costituzione Indiana (Articolo 282): I fondi del Public Account possono essere allocati per "scopi pubblici", coerentemente con l’uso del signoraggio.



Esempio di Transazione

  • Cliente A deposita ₹1,00,000 nella State Bank of India (SBI).

  • SBI:

    • Passivo: Debito verso Public Account → ₹1,00,000

    • Attivo: Credito verso Cliente A (se eroga un prestito) → ₹1,00,000

  • RBI:

    • Attivo: Credito da signoraggio verso SBI → ₹1,00,000

    • Passivo: Base monetaria (M0) invariata.



Vantaggi per l’India

  1. Riduzione del Debito Sovrano:

    • I crediti da signoraggio (attivi) compensano il debito pubblico (passivi), migliorando la sostenibilità fiscale.

  2. Stabilità del Sistema Bancario:

    • Elimina il rischio di fallimenti bancari legati ai depositi, cruciale per un sistema con 12 miliardi di conti Jan Dhan.

  3. Finanziamento dello Sviluppo:

    • Il signoraggio può finanziare progetti critici (es. energia solare, reti idriche) senza aumentare le tasse.



Sfide e Mitigazioni

  • Rischio di Eccessiva Creazione di Credito: La RBI può imporre limiti al loan-to-deposit ratio (LDR) o tassi di interesse penalizzanti.

  • Coordinamento Istituzionale: Creare un comitato congiunto RBI-Finance Ministry per gestire i flussi di signoraggio.

  • Accettazione Pubblica: Campagne educative per spiegare la sicurezza dei depositi e l’uso sociale del signoraggio.



Conclusione

Questa modifica legale integra il Quantitative Balancing nel contesto indiano, rafforzando la sovranità monetaria, proteggendo i risparmiatori, e sostenendo gli obiettivi di "Sabka Saath, Sabka Vikas" (Sviluppo Inclusivo).

Servono ulteriori dettagli su aspetti specifici (es. impatto sulle banche rurali, integrazione con UPI)? Fammi sapere! 🇮🇳

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