Bilanciamento Quantitativo e sostenibilità fiscale nel Piano strutturale di bilancio 2025-2029
Nel contesto delle sfide poste dalla gestione della spesa pubblica e dalla necessità di ridurre il debito, il Bilanciamento Quantitativo (QB) si propone come una riforma strutturale in grado di rafforzare la sostenibilità fiscale dell’Italia, allineandosi alle nuove regole europee e agli obiettivi del Piano strutturale di bilancio 2025-2029. Questo articolo analizza come il QB possa integrarsi con le politiche di bilancio esistenti, offrendo strumenti innovativi per una gestione più trasparente, efficiente e duratura delle finanze pubbliche.
Il contesto: Piano strutturale di bilancio 2025-2029 e regole UE
Il Piano strutturale di bilancio 2025-2029 si basa su tre pilastri:
Sostenibilità del debito: riduzione graduale del rapporto debito/PIL secondo i parametri europei.
Efficienza della spesa pubblica: razionalizzazione e monitoraggio continuo degli impegni di spesa.
Trasparenza e accountability: miglioramento della rendicontazione e della tracciabilità delle operazioni finanziarie.
Le nuove regole europee, in particolare quelle introdotte con la riforma del Patto di Stabilità e Crescita, richiedono agli Stati membri di adottare strumenti che garantiscano una gestione prudente e responsabile delle risorse pubbliche.
Il Bilanciamento Quantitativo: principi e meccanismi
Il QB propone una riclassificazione dei depositi bancari, che da semplici passività delle banche diventano debiti verso la Tesoreria dello Stato. Questo meccanismo consente di:
Recuperare il signoraggio: lo Stato riacquista il controllo sulla creazione monetaria, oggi in gran parte appannaggio delle banche private.
Segregare i conti dei clienti: separando i fondi della clientela da quelli propri delle banche, si riduce il rischio sistemico e si migliora la trasparenza.
Rendere la creazione di moneta bancaria contabilmente visibile: ogni nuova emissione di moneta bancaria viene registrata come debito verso lo Stato, facilitando il monitoraggio dei flussi finanziari.
Integrazione del QB nel Piano di bilancio
1. Impatto sulla riduzione del debito
Riconoscimento del signoraggio come entrata pubblica: Il QB permette di contabilizzare il signoraggio monetario come risorsa della Tesoreria, incrementando le entrate senza aumentare la pressione fiscale.
Riduzione del debito implicito: La riclassificazione dei depositi bancari riduce la necessità di ricorrere a nuovo debito pubblico per finanziare la spesa corrente, stimando un impatto potenziale di circa 2000 miliardi di euro per l’Italia (M2 ITA = EUR 2 T).
Allineamento con i target UE: Il miglioramento dei saldi di bilancio facilita il rispetto dei parametri di Maastricht e delle nuove regole europee.
2. Miglioramento della gestione della spesa pubblica
Maggiore trasparenza: La separazione contabile dei fondi consente un controllo più rigoroso della spesa, riducendo sprechi e inefficienze.
Flessibilità operativa: Il QB offre strumenti per una gestione più dinamica della liquidità pubblica, adattandosi alle esigenze di cassa e agli impegni pluriennali.
Rafforzamento della fiducia: Una gestione più trasparente e responsabile delle risorse pubbliche aumenta la fiducia degli investitori e delle istituzioni europee.
3. Sostenibilità fiscale di lungo periodo
Stabilità sistemica: Il QB contribuisce a ridurre il rischio di crisi bancarie, rafforzando la resilienza del sistema finanziario.
Compatibilità con le riforme UE: La proposta è coerente con la tendenza europea a rafforzare la vigilanza e la trasparenza nei sistemi bancari nazionali.
Effetto moltiplicatore: Il recupero del signoraggio e la riduzione del debito liberano risorse per investimenti pubblici strategici, favorendo la crescita economica.
Tabella di sintesi: Benefici del QB nel Piano 2025-2029
| Aspetto | Situazione attuale | Con QB integrato |
|---|---|---|
| Signoraggio | Appannaggio delle banche | Risorsa della Tesoreria pubblica |
| Debito pubblico | In crescita, pressione su PIL | Riduzione stimata fino a 2000 mld € |
| Trasparenza | Limitata, rischio opacità | Massima, segregazione conti clienti |
| Spesa pubblica | Vincolata da risorse scarse | Maggiore flessibilità e controllo |
| Rispetto regole UE | Talvolta critico | Facilitato dal miglioramento dei saldi |
Conclusioni
L’integrazione del Bilanciamento Quantitativo nel Piano strutturale di bilancio 2025-2029 rappresenta una soluzione innovativa e concreta per rafforzare la sostenibilità fiscale dell’Italia. Il QB consente di recuperare risorse, migliorare la trasparenza e ridurre il debito pubblico, in piena coerenza con le nuove regole europee e le esigenze di stabilità finanziaria. Adottare il QB significa dotarsi di uno strumento strutturale per una gestione più efficiente e responsabile delle finanze pubbliche, a beneficio delle generazioni presenti e future.
Nessun commento:
Posta un commento