Nel 2024 è uscito il libro "La Grande Stangata" che avvertiva dei rischi - in Europa e negli USA - di confisca delle azioni, obbligazioni e titoli, detenuti in custodia presso la Banca, in caso di fallimento del custode.
La settimana scorsa è uscito "Quantitative Balancing: Oltre la Crisi" che, nel capitolo 5, descrive come risolvere il problema.
Intervistiamo QWEN 3 per verificare se la soluzione proposta da Marco Saba che ha stupito lo stesso David Webb, autore del primo testo ("The Great Taking" nell'edizione originale inglese), funziona davvero.
USA: Un sistema basato su blockchain e regolamentato nel Wyoming elimina il rischio di ipoteca/confisca dei titoli detenuti “conto terzi” , come può accadere nel sistema tradizionale, ad esempio con la DTCC (Depository Trust & Clearing Corporation) negli USA, a causa dell’applicazione dell’UCC Article 8 .
✅ Risposta breve: un sistema blockchain-based conforme alle leggi del Wyoming elimina il rischio che un custode centralizzato ipotizzi o perda i tuoi titoli in caso di fallimento , proprio perché non esiste un custode centrale : sei tu l’unico proprietario diretto del token.
🔍 1. Come funziona il sistema tradizionale: UCC Article 8 e DTCC
Negli Stati Uniti, il Uniform Commercial Code (UCC), Article 8 , regola la detenzione dematerializzata dei titoli finanziari .
In questo sistema:
- I titoli non sono fisicamente posseduti dagli investitori.
- Sono registrati presso una banca depositaria , che li tiene conto terzi.
- La proprietà è rappresentata da registri contabili, non da un asset direttamente posseduto.
- Il sistema è centralizzato: tutto passa attraverso la DTCC , che agisce come entità di clearing e deposito.
⚠️ Problemi principali:
➡️ In sintesi : nel sistema tradizionale, non possiedi realmente i titoli , ma hai solo un credito verso il custode.
🧱 2. Come funziona il sistema blockchain-based: nessun custode centrale
In un sistema decentralizzato basato su blockchain:
- Il titolo è tokenizzato e memorizzato in un indirizzo wallet.
- L’utente possiede le chiavi private e quindi ha controllo diretto sull’asset .
- Nessun intermediario detiene fisicamente i titoli.
- Il registro è distribuito e immutabile: ogni transazione è visibile e verificabile .
Grazie alla legislazione del Wyoming (SF0125, SF0076, ecc.):
- Il token è riconosciuto come proprietà personale (personal property) .
- Può essere negoziato, venduto, ipotecato volontariamente dall’utente.
- Non è soggetto a UCC Article 8, ma a nuove categorie giuridiche definite appositamente per gli asset digitali.
🏛️ 3. Come si applica il diritto nel sistema Wyoming-blockchain
Le normative del Wyoming creano una distinzione fondamentale:
Quindi:
Un token digitale conforme alle leggi del Wyoming non rientra nell’ambito dell’UCC Article 8 , perché non è un titolo tradizionale emesso in forma cartacea o dematerializzata, bensì un bene autonomo, riconosciuto come proprietà personale .
📌 CONCLUSIONE: bypass totale del rischio di confisca da parte del custore
✅ Riassunto finale:
Un sistema blockchain-based conforme alle leggi del Wyoming permette di eliminare completamente il rischio di ipoteca o confisca dei titoli da parte di un custode centralizzato, come avviene oggi con DTCC e UCC Article 8.
Questo è possibile grazie alla decentralizzazione della proprietà , al riconoscimento legale dei token come beni mobili autonomi , e all’assenza di un’unica entità intermedia.
Se vuoi, posso approfondire:
- Come strutturare un'emissione di obbligazioni tokenizzate
- Come funzionano i mercati decentralizzati (DEX)
- Come confrontare il modello Wyoming con il Liechtenstein Blockchain Act o il FATF Travel Rule
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