mercoledì 1 maggio 2024

Non tutti i paesi UE usano l'euro: perché il Regno Unito non l'ha fatto?

Perché il Regno Unito non usa l'euro

Di TROY SEGAL Aggiornato il 02 luglio 2023

Recensito da CIERRA MURRY

Fatto verificato da SKYLAR CLARINE



FONTE

Il Regno Unito si è ritirato dall’Unione Europea (UE) il 31 gennaio 2020. Prima della Brexit, come è noto, era il paese membro più importante dell’Unione Europea che aveva scelto di non utilizzare l’euro. Piuttosto, il Regno Unito ha continuato a utilizzare la sterlina britannica come valuta nazionale.

Cosa ha impedito al Regno Unito di accantonare la sterlina per l’euro?

Qui diamo uno sguardo ai motivi per cui il paese ha deciso di non adottare la moneta unica mentre era uno stato membro dell’UE.

PUNTI CHIAVE

L’euro è stato adottato ufficialmente dalla maggior parte degli stati membri dell’UE nel 2002.

I sostenitori dell’euro sostengono che la moneta unica riduce il rischio di cambio ed è in grado di competere meglio con le altre principali valute mondiali.

Il governo del Regno Unito ha stabilito che l’euro non ha soddisfatto cinque test critici che sarebbero stati necessari per adottarne l’utilizzo.

Il Regno Unito ha lasciato l’Unione Europea il 31 gennaio 2020.

L'euro

L'Unione Europea è stata istituita in seguito al Trattato di Maastricht ed è entrata in vigore il 1° novembre 1993. L'euro è stato adottato il 1° gennaio 2002 come valuta ufficiale per la maggior parte degli stati membri dell'Unione Europea. 1 2

La regione geografica ed economica che utilizza l’euro è conosciuta come zona euro. I sostenitori dell’euro ritengono che l’adozione di una moneta unica nel sistema economico europeo riduca il rischio di cambio per le imprese, gli investitori e le istituzioni finanziarie. Un altro argomento a favore dell’euro è che una valuta che sostiene l’economia dell’eurozona è maggiormente in grado di competere con il dollaro statunitense e le altre principali valute mondiali.

I critici del sistema euro sostengono che troppo potere è concentrato nella Banca Centrale Europea (BCE), che stabilisce la politica monetaria per l’euro. Ciò riduce la capacità dei singoli paesi di reagire alle condizioni economiche locali.

Perché il Regno Unito non ha mai usato l'euro

Quando l’euro fu proposto per la prima volta come sistema monetario unico per l’UE nel 1997, Gordon Brown, allora Cancelliere dello Scacchiere, dichiarò che c’erano cinque test economici che dovevano essere soddisfatti affinché il paese accettasse l’euro, e non furono soddisfatti. 3

Brown è accreditato di aver creato la politica dei cinque test. Questa lista di controllo è stata il principale fattore determinante per decidere se il Regno Unito avrebbe abbandonato la sterlina per l’euro.

I 5 test economici

1. I cicli economici e le strutture economiche dell’Eurozona nel suo complesso devono essere sufficientemente compatibili con quelli del Regno Unito da poter convivere con i tassi di interesse dell’Eurozona.

2. Il sistema deve avere una flessibilità sufficiente per affrontare i problemi economici sia locali che aggregati.

3. L’adozione dell’euro deve creare condizioni favorevoli alle imprese e ai privati che investono nel Regno Unito.

4. L’euro consentirebbe al settore dei servizi finanziari del paese di rimanere in una posizione competitiva a livello internazionale.

5. L’adozione dell’euro deve promuovere una maggiore crescita, stabilità e un aumento a lungo termine dell’occupazione. 4

Molti credono che i cinque test economici, così come sono costruiti, stabiliscano parametri di riferimento così difficili da soddisfare che un passaggio dalla sterlina all’euro non potrebbe mai essere giustificato.

20

Venti nazioni dell’UE hanno adottato l’euro come valuta nazionale. Includono Austria, Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovacchia, Slovenia e Spagna. La Danimarca è una nazione dell'UE ma ha mantenuto la propria valuta. 5


Altri motivi per non adottare l’euro

Il governo britannico non voleva abdicare al controllo della propria politica dei tassi di interesse, cosa che sarebbe avvenuta con il sistema euro.

Il sistema avrebbe anche rimosso un livello di comfort con il tasso di cambio della sterlina. Ad esempio, un’azienda o un investitore britannico abituato a scambiare sterline con dollari o viceversa sarebbe stato costretto ad adeguarsi al tasso di cambio dell’euro. 6

Ecco un altro motivo. Il Regno Unito sarebbe stato costretto a soddisfare i criteri di convergenza dell’euro prima di adottare la valuta, che include il mantenimento di un rapporto debito/prodotto interno lordo (PIL) che avrebbe limitato la politica fiscale britannica. 7

Nota: Alcuni stati hanno adottato l’euro ma non sono membri dell’Unione Europea. Includono Andorra, Kosovo, Monaco, Montenegro, San Marino e Città del Vaticano.

Brexit

Il termine Brexit è stato coniato come riferimento alla decisione del Regno Unito di lasciare l’UE in un referendum del 23 giugno 2016. 8

  Il risultato del voto ha sfidato le aspettative e ha scosso i mercati globali, facendo scendere la sterlina britannica al tasso di cambio più basso rispetto al dollaro statunitense degli ultimi 30 anni. 9

The Guardian. "La sterlina crolla al minimo di 31 anni dopo il voto sulla Brexit."

L’ex primo ministro David Cameron, che ha indetto il referendum e ha fatto una campagna per la permanenza della Gran Bretagna nell’UE, ha annunciato le sue dimissioni il giorno successivo. 10

Anche se il Regno Unito non ha adottato l’euro come valuta comune, si è pienamente integrata nel sistema economico dell’Eurozona. Ciò significava frontiere aperte, libero scambio e libera circolazione della manodopera all’interno della zona. L’inversione di rotta ha inevitabilmente causato disordini politici ed economici e un turnover storicamente rapido dei primi ministri.

Theresa May, che ha sostituito Cameron come leader del Partito conservatore e primo ministro, si è dimessa volontariamente dalla carica di leader del partito il 7 giugno 2019, dopo aver subito forti pressioni per dimettersi.11

  Le successe Boris Johnson, che assunse il potere il mese successivo. A Johnson successe Liz Truss, il cui servizio come primo ministro durò 49 giorni. Truss è stato sostituito nel luglio 2022 da Rishi Sunak.12

La Gran Bretagna ha ratificato un accordo di ritiro con l’UE che aveva lo scopo di evitare un’uscita senza accordo ancora più caotica. 13

  Il Paese è ufficialmente uscito dall’U.E. alle 23:00 GMT il 31 gennaio 2020. 14

Come ha fatto il Regno Unito a decidere di lasciare l’UE?

La decisione del Regno Unito a favore della Brexit è stata il risultato di un referendum pubblico vincolante condotto nel giugno 2016. "Leave" ha vinto con il 51,9% dei voti, "Remain" ha ricevuto il 48,1%.

Il risultato fu una spiacevole sorpresa per l’allora primo ministro David Cameron, che fece una campagna affinché il paese rimanesse nell’UE. Si è dimesso il giorno successivo. 15

Qual è il tasso di cambio tra la sterlina britannica (GBP) e l'euro (EUR)?

Dal 2 luglio 2023, una GBP equivale a 1,16 EUR. 16

  Negli ultimi cinque anni il tasso di cambio ha oscillato tra 1,06 e 1,21 circa. 17


Posso usare gli euro in Inghilterra?

No. L’Inghilterra e il resto del Regno Unito utilizzano solo la sterlina britannica come valuta. I visitatori nel Regno Unito provenienti da paesi della zona euro (o da qualsiasi altro paese) possono cambiare la propria valuta locale in sterline presso una banca o un negozio di cambio valuta prima o dopo l'arrivo, oppure possono prelevare sterline inglesi da un bancomat nel Regno Unito utilizzando una carta bancaria o un credito. carta, che aggiungerà automaticamente una commissione per il cambio valuta. 18

La linea di fondo

Non è cambiato nulla nel sistema monetario nazionale quando il Regno Unito ha lasciato l’Unione Europea nel 2020. Tra le questioni c’era la sovranità economica. Il governo voleva mantenere il controllo sulla propria politica dei tassi di interesse.

La mancata adozione dell’euro ha reso più facile per il Regno Unito almeno un aspetto della transizione fuori dall’UE.


NOTE:

  1. European Union. "The Euro - History and Purpose."
  2. European Union. "History of the European Union 1990-99."
  3. House of Commons Library. "The Euro: Background to the Five Economic Tests," Pages 7-8.
  4. House of Commons Library. "The Euro: Background to the Five Economic Tests," Page 9.
  5. European Union. "Country Profiles."
  6. House of Commons Library. "The Euro: Background to the Five Economic Tests," Pages 10-11.
  7. European Central Bank. "Convergence Report, June 2014," Page 10.
  8. GOV.UK. "EU Referendum."
  9. The Guardian. "Pound Slumps to 31-Year Low Following Brexit Vote."
  10. GOV.UK. "EU Referendum Outcome: PM Statement, 24 June 2016."
  11. GOV.UK. "Prime Minister's Statement in Downing Street: 24 May 2019."
  12. GOV.UK. "Boris Johnson's First Speech as Prime Minister: 24 July 2019."
  13. GOV.UK. "New Withdrawal Agreement and Political Declaration."
  14. GOV.UK. "Brexit Guidance."
  15. BBC. "EU Referendum Results."
  16. Xe. "1 GBP to EUR - British Pounds to Euros Exchange Rate."
  17. Xe. "British Pound to Euro Exchange Rate Chart: 5Y View."
  18. Bank of England. "UK Notes and Coins."

Nessun commento:

Posta un commento