Mettiamo, con riferimento a un rapporto di conto corrente bancario, che il giudice accerti il diritto del cliente a ottenere la restituzione delle maggiori somme pretese illegittimamente dalla banca. Come farà, però, il tribunale a stabilire l’esatta somma dovuta dal cliente?
Secondo una recente sentenza del tribunale di Brindisi [1], per determinare l’esatto ammontare spettante alla banca, quest’ultima è obbligata a produrre gli estratti conto dall’inizio del rapporto. Altrimenti, il magistrato dovrà ritenere che il saldo iniziale del conto fosse pari a zero. Con conseguente vantaggio del correntista in termini di somme da restituire.
Vediamo meglio di spiegare questo principio.